Chiesa di Santa Maria in Vado
Chiesa di Santa Maria in Vado

Orari

Feriali:
8.30-12.30 | 15.30-19.00.


Festivi:

9.00-12.30 | 16.00-20.00

Prezzi

Ingresso gratuito

Accessibile con aiuto a persone diversamente abili.

La Chiesa di Santa Maria in Vado è uno dei luoghi religiosi più significativi di Ferrara, legato a un episodio miracoloso che ne ha segnato la storia e la devozione popolare.
La sua importanza spirituale risale al giorno di Pasqua del 1171, quando, durante la celebrazione della Messa, si verificò un miracolo eucaristico: dall’ostia consacrata sgorgò del sangue, che andò a bagnare il catino absidale sopra l’altare. L’evento rese la chiesa un immediato luogo di pellegrinaggio, meta di fedeli e visitatori attratti dalla potenza del segno divino.
Nel 1495, per volontà del duca Ercole I d’Este, l’edificio fu ampliato e ristrutturato su progetto dell’architetto Biagio Rossetti, protagonista della rinascita architettonica rinascimentale di Ferrara.
Dal punto di vista architettonico, la chiesa si distingue per la sua particolare disposizione: presenta due ingressi principali, su via Borgovado e via Scandiana, e può essere considerata come l’incrocio di due chiese indipendenti ma strettamente connesse.

Cani non ammessi

L'interno: arte sacra e capolavori del Seicento ferrarese

L’interno della chiesa è a pianta basilicale, con tre navate divise da colonne, transetto e abside. L’atmosfera è impreziosita da importanti opere d’arte del Rinascimento e del Seicento ferrarese.
Nella quarta campata della navata destra, si trova la Madonna di Costantinopoli, una pregevole icona quattrocentesca di stile bizantino, oggetto di particolare venerazione.
Il soffitto della navata centrale è decorato con cinque grandi tele di Carlo Bononi (1569–1632), tra i più importanti pittori ferraresi del Seicento, che in queste opere dimostra tutta la sua abilità nella resa prospettica dal basso, con uno stile dinamico e teatrale.

Ai lati dell’altare maggiore si ammirano due grandi tele di Domenico Mona raffiguranti La Natività di Maria e La Natività di Gesù, mentre nella zona più interna dell’abside si trovano altre due opere di Carlo Bononi: Le Nozze di Cana e Lo Sposalizio della Vergine.

Sullo sfondo del catino absidale, lo stesso Bononi è autore del monumentale affresco Esaltazione del nome di Dio, una composizione di forte impatto spirituale e visivo.
Nella grande ancona dorata sottostante l’affresco, spicca infine l’Annunciazione di Camillo Filippi, dipinta nella seconda metà del Cinquecento, esempio raffinato della pittura religiosa dell’epoca.

Progetto Bononi: Restauro e ricollocazione de L’Incoronazione della Vergine

Contatti

Borgovado, 3 - 44121 FERRARA (Italia)

Tel. 0532-65127
parrocchiasmv@gmail.com

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