Bondiola

Il salume cotto della tradizione

La bondiola poggese è un salume cotto tipico del territorio ferrarese, profondamente legato alla tradizione contadina locale. È preparata con un impasto di capocollo di suino, cotenna battuta e una selezione di spezie, che le conferiscono un sapore ricco ma delicato.
A differenza di altri insaccati tradizionali, la bondiola non viene stagionata, ma sottoposta a una lenta cottura, elemento distintivo che ne esalta la morbidezza e la consistenza.

Insaccata in vescica suina, viene avvolta in un sacco di tela e fissata a un legnetto affinché non tocchi il fondo del recipiente durante la bollitura. La cottura dura almeno quattro ore. Al termine, viene servita calda, a fette o a spicchi.

Prodotta tradizionalmente nei mesi da settembre a gennaio, la bondiola è uno dei simboli della cucina invernale locale. Si gusta preferibilmente calda, accompagnata da purè di patate o con il tipico pane ferrarese.

Le origini della bondiola affondano nelle antiche tradizioni contadine, quando ogni parte dell’animale veniva valorizzata. In passato l’impasto poteva includere anche parti oggi considerate “quinto quarto”, come lingua, cotica e tagli muscolari più tenaci, aromatizzati con vino rosso, aglio, sale, pepe e spezie. Questo legame profondo con il mondo rurale ha reso la bondiola un simbolo identitario del territorio.

A Poggio Renatico, la tradizione è celebrata ancora oggi con la Sagra della Bondiola, evento che ne rinnova la memoria storica e gastronomica.

Approfondimenti
SAGRA DELLA BONDIOLA a Poggio Renatico, durante le prime settimane di settembre. Info: 0532 8124542