Oasi della Garzaia
Orari
Visite guidate in Oasi dal mercoledì alla domenica dalle 9 -12
Prezzi
L'ingresso e le visite guidate sono gratuite.
L’Oasi Garzaia di Codigoro è un’area naturalistica di grande importanza, a pochi passi dalla cittadina, segnalata dalla nuova Porta del Parco del Delta del Po. È sorta nei terreni del vecchio stabilimento ex Zuccherificio Eridania, nei quali, dopo la definitiva chiusura dell’attività di lavorazione delle barbabietole da zucchero, dai primi anni Ottanta, la Natura ha preso il sopravvento: le vasche di decantazione dell'acqua di lavorazione e le zone umide presenti, come il laghetto, i vari fossati e le piccole insenature allagate, sono divenute l’ideale habitat di molte specie animali e in particolare di uccelli acquatici.
Istituita nel 1986 come oasi di protezione della fauna denominata “Bacini dello Zuccherificio di Codigoro”, è stata successivamente ampliata nel 1996 fino ad includere complessivamente una superficie di 118 ettari. Rientra inoltre nella Zona di Protezione dell'Avifauna della Rete Natura 2000 denominata "Garzaia dello zuccherificio di Codigoro" (ZPS IT4060011), di 59 ettari, di cui fa parte anche il vicino corso del Po di Volano fino alla chiusa di Tieni.
In particolare nell’oasi nidificano almeno cinque specie di ardeidi, varie specie di rapaci notturni, un gran numero di passeriformi di varie specie tipiche del Delta del Po. Presenti anche molti mammiferi quali per esempio il Tasso e l’Istrice.
D'estate si ammirano ancora le lucciole, e grazie alla grande biodiversità numerose sono le falene, alcune delle quali molto rare.
Nel 2024 è stato inaugurato il nuovo Parco delle Farfalle e degli Impollinatori.
L’oasi è anche C.R.A.S. Centro di Recupero di Animali Selvatici e ricovero di tartarughe (Testuggini Hermanni).
Dal Centro Visite, all’ingresso dell’oasi, sono organizzate passeggiate naturalistiche e visite guidate lungo i diversi percorsi e molteplici attività di educazione ambientale.
La consueta visita guidata all’Oasi può essere integrata con la visita esterna dell’Ex Zuccherificio Eridania, il primo ad essere costruito in Italia e che iniziò la produzione nel 1899, come esempio di archeologia industriale.
Come arrivare: In auto, in bici, a piedi: dal centro di Codigoro si prende la direzione Massafiscaglia, dopo un paio di chilometri si gira a destra dopo il Consorzio di Bonifica I Circondario, si costeggia l'argine destro del Collettore Acque Alte fino al ponte e si prosegue a piedi lungo la sponda del canale.
