Prezzi

Ingresso libero.
Servizio visita guidata su richiesta a pagamento.

Nei pressi del borgo di Volano, Valli Canneviè e Porticino sono zone umide salmastre di circa 70 ettari e rappresentano l’ultimo lembo di valle scampato alle bonifiche degli anni Sessanta.

Scarsamente profonde, sono caratterizzate da una vegetazione palustre, composta prevalentemente da scirpeti, fragmiteti e giuncheti, con affioramenti di antiche dune, coeve a quelle del vicino Gran Bosco della Mesola, sui quali cresce il leccio, mentre tutta la valle è circondata da piante arbustive di tamerici.

Le valli sono il rifugio e luogo di nidificazione dell’avifauna tipica del Delta del Po, quali germani reali, gallinelle, folaghe, volpoche, garzette, cavaliere d’Italia e avocette; da alcuni anni vi sono presenze costanti di colonie di fenicotteri.

L'importanza della vallicoltura in questo comprensorio è testimoniato dall'elegante palazzina di Canneviè, residenza padronale del "capo pesca", dalle linee settecentesche di influenza veneta, con le annesse stazioni di pesca fornite di peschiere, lavorieri, ingegnosi strumenti per la pesca in valle, magazzini e tabarre che documentano tutto il ciclo della vallicoltura, comprendente anche la marinatura del pesce e già censite nei beni dell’ultimo duca d’Este Alfonso II.

Queste piccole valli salmastre, già dichiarate Zone Umide di Importanza Internazionale, sono oasi naturalistiche protette ed è possibile visitarle con un percorso a piedi che si snoda al suo interno, fornito di postazioni per osservare le molteplici specie acquatiche presenti.

Oggi tutti gli edifici sono stati trasformati in accoglienti strutture turistiche e della ristorazione.

Info accessibilità: E' percorribile a piedi e comprende un percorso naturalistico attrezzato per il birdwatching, con capanni di osservazione e mascheramenti per l'osservazione dell’avifauna.

Come arrivare: La valle si trova a 2 km a ovest di Volano, tra il Bosco della Mesola e il Po di Volano.
In auto: è raggiungibile dalla Strada Statale 309 Romea, tramite la strada Provinciale Pomposa-Volano (km 7).
In bici: il percorso ciclabile FE301 che affianca il Po di Volano collega l'Abbazia di Pomposa con l'oasi di Canneviè, con i lidi comacchiesi; e più a sud con Comacchio (FE417).