E' un'ampia laguna racchiusa tra il Po di Goro e il po di Volano, raggiungibile dalle strade che conducono a Goro e Gorino Ferrarese.

La sacca è un'area conosciuta per la produzione di molluschi, in particolare le vongole che in questi fondali sabbiosi, profondi in media 60-70 cm. con un massimo di 2 m, trovano il loro habitat ideale per accrescersi e svilupparsi. 

La sua formazione è in continua mutazione, poiché legata alle vicende idrauliche delle bocche del Po di Goro e del Po della Gnocca, alle correnti marine, alle formazioni di canneti e alle sistemazioni artificiali per la navigabilità tra le bocche e le sacche costiere.

La fauna comprende numerose specie di avifauna acquatica, sia stanziale che di passo; la fauna ittica, oltre ai mitili da allevamento, è costituita da ostriche, cefali, anguille, orate e branzini.
La zona confinante con il mare è delimitata da una lunga striscia di sabbia localmente chiamata "scanno" meglio conosciuta come "Isola dell'Amore".

Nella sacca, a circa mezzo miglio dal porto di Goro, si erge un'edicola votiva dedicata a Sant'Antonio, protettore dei naviganti e dei pescatori. Ogni anno in giugno l'effigie viene portata in processione fino al centro della Sacca.

La sacca è visitabile in motonave, con la possibilità di vedere gli allevamenti di mitili.