
Vigarano Mainarda
Il territorio del comune e dei due centri di Mainarda e Pieve ha origini antiche, come testimonia il toponimo di origine romana (Vicus Varianus)
Nel corso del primo secolo dopo Cristo i piccoli insediamenti romani si collocavano prevalentemente sui dossi fluviali. Il territorio compreso tra il Reno, il Po di Vigarano e Porotto fu feudo prima degli Adelardi, poi dei Mainardi. L'antica Vigarano Mainarda occupava il sito dell'attuale Vigarano Pieve e si trasferì nel punto in cui si trova ancora oggi, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII. Vigarano Mainarda cominciò a svilupparsi dopo l'inalveamento del Reno verso est.
Tra i luoghi più interessanti del comune spicca la Delizia Estense della Diamantina, dove sorse nel XII secolo una torre.
In seguito, ai tempi della bonifica di Borso d'Este del Polesine di Casaglia, fra la seconda metà del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento, si sviluppò ai suoi lati, l'edificio principale della Diamantina. Il complesso di edifici è cresciuto in fasi successive, con molte trasformazioni e rifacimenti effettuati nel corso dei secoli a seconda delle mutate funzioni della struttura. La villa è sviluppata su tre ordini, con finestre binate. La torre, che termina con una merlatura, è stata rimaneggiata nel XIX secolo e si presenta ora con un balconcino marmoreo, appoggiato su due colonne, e su cui si apre una trifora di gusto moresco.








